Se non soffri, godi solo a metà!

Senior corsari al PalaCeron, ma con una massiccia dose di palpitazioni indesiderate.

In una partita in cui l’unico vantaggio dei padroni di casa dura pochi secondi, il tempo richiesto per pareggiare il 2 a 0 di Garro, e che i nostri ragazzi interpretano diligentemente per 34 minuti, è l’improvviso black-out che colpisce il nostro attacco nel 4° periodo a scompaginare una trama ordita in modo paziente.

Eloquente la progressione: si passa dal +3 di fine 1° quarto al +4 registrato all’intervallo lungo, quindi al +6 di fine terza frazione, infine al +11 di metà 4° periodo (54 a 43), a cui fa seguito il vuoto pneumatico per sei, interminabili minuti. Una gara nella gara, nella quale Selvazzano vola sulle ali dell’entusiasmo, piazzando un break di 12 a 1 che pareggia la sfida ad un paio di secondi dalla sirena finale.

Salvifica giunge, quindi, la pausa al termine del tempo regolamentare, che spezza l’incantesimo e ci restituisce un po’ di senno. Nel supplementare riusciamo a costruire una manciata di attacchi dignitosi e, grazie alla precisione ai liberi (4 su 5), a scavare quel piccolo solco che si rivela decisivo e ci permette di completare una missione che si era notevolmente complicata.

In conclusione, high five per tutti, ma con l’occhio puntato al prossimo test, che si preannuncia ben più duro: USMA in casa venerdì 4 novembre.

Prua a mare, sempre! Forza Arcella!!